Operai tuttofare. Pt. 1ª

Ieri, poco prima di pranzo, sono passata al negozio di Elia. Momentaneamente chiuso per lavori.
Tra polvere, attrezzi, teli, cartoni proteggi pavimento era un caos.
Son passata per salutare Elia e chiedere se avesse bisogno di qualcosa.
Avevo inconsciamente sottovalutato la situazione. Non entrati con malizia né con chissà quali eccitanti pensieri.
Tanto meno avevo volutamente indossare dei jeans stretti blu, body vinaccio, tanga cardigan e stivali.
Ma non ho potuto fare finta di non notare gli sguardi degli operai, tra 40 e 60 anni. Erano 6.
Una volta entrata, salutato, notato i loro sguardi...
Sono andata diretta verso Elia, baciandolo e chiedendo se avesse bisogno di qualcosa.
Lui esclama:"Si, tra 1h e ½ perché non porti il caffè per tutti?"
Gli rispondo:"Ok!"
Scambiamo qualche parola in disparte e faccio presente dal Elia che, appena entrata, mi hanno squadrata.
Lui, guardandomi maliziosamente e mettendo una mano sul culo, risponde:"Chissà come mai! E tu hai notato subito, porca!"
Lo guardo e rido. Lo bacio ancora e ad orecchio gli sussurro:"Pensa se tutti e 6 mi scopassero davanti a te!"
Mi guarda ed esclama:"Magari! Ma ti devono sfondare per bene mentre mi sego!"
Lo guardo compiuta, maliziosamente ed eccitata. Tanto che nota i capezzoli duri dal body.
Passa ancora qualche minuto e poi vado via. Saluto nuovamente tutti, avvisando che sarei tornata a portare il caffè e nella mia testa pensavo:"Magari anche qualcos'altro!"
Torno all'ora in cui Elia mi ha chiesto di tornare. Erano tutti intorno ad un tavolo, chiacchierando e ridendo. Non si erano accorti di me. Infatti esclamo:"Son tornata con il caffè ed un dolcetto per tutti!"
Si girano e sento un'esclamazione:"Compresa anche te?"
Sorrido e rispondo:"Dipende in che senso! Avete bisogno di una mano per i lavori?"
Elia si avvicina a me prendendomi da dietro i fianchi, sorride e mi fa:"Beh non proprio quello tesoro, magari più un diversivo per la pausa."
(Elia nel frattempo che ero mancata aveva fatto intendere agli operai la fantasia che gli avevo sussurrato, senza peli sulla lingua. Ma ciò me lo ha detto solo dopo l'accaduto.)
Li guardo tutti, tolgo il cappotto e offro il caffè e il dolce, senza dire nulla.
Vado un momento in bagno, ero leggermente eccitata. Avevo voglia di qualcosa di godereccio. Deciso di toglier i pantaloni e il cardigan. Solo con il body, il perizoma e gli stivali addosso.
Loro erano di spalle, tranne Elia che poteva vedermi e la sua faccia era un tutto dire...
Esclamo:"Se la pausa caffè è finita, avrei bisogno di far un controllino. Capire se apprezzate il "diversivo"."
Loro si girano e non hanno parole. Increduli.
Elia mi guarda e mi fa:"Quanto sei troia quando fai così!"
Si avvicina a me, mi bacia, viene dietro di me facendo scorrere le mani ovunque. I 6 operai guardano. Il più "anziano" (per età), Enrico, si tocca il pacco. Il più giovane, Fabio, invece esclama:"Elia possiamo farla divertire?"
Elia alza gli occhi verso di lui e risponde:"Chiedete a lei cosa vuole!"
Mentre stringo con le gambe la mano di lei nella mia figa, guardo Fabio eccitata e gli rispondo:"Voglio spompinare tutti, solo uno di voi voglio scopare. Non è Elia. Anzi sappiate che io ed Elia siamo bsx. Quindi, ecco se qualcuno di voi lo fosse e volesse palesarsi, beh sarebbe un bel spettacolo veder godere Elia."
Tutto tace, tranne la patta dei loro pantaloni.
Gioco con Elia. Lentamente si denuda e spoglia anche me. Restando in perizoma e stivali. Mi succhia i capezzoli come non mai. Mentre sego il suo cazzo.
Gli sussurro di prendere una sedia e mettersi comodo.
Mi inginocchio a lui, dando le spalle ai 6 operai. Iniziando a leccargli il cazzo dalla cappella alle palle.
Voglio vederlo andare poco a poco fuori di testa.
Dando le spalle dò modo di mostrare il culo, sentir qualche esclamazione, tipo:"Guarda lì che succhiacazzi!"
Inizio a leccare e succhiare la cappella di Elia, con gusto... Finché Elia non mi prende per la testa e spinge il cazzo in gola. Togliendomi il fiato.
Lo sento esclama:"Così porca! Ti piace!"
Soffoco, ho tutto il cazzo in gola, sbavo, colo. Così per alcuni minuti, finché non lo toglie di colpo.
Ci guardiamo negli occhi e mi dice:"Troia succhia per bene, divertiti e fai godere il tuo cornuto!"
Con la mia faccia da porca e lievemente provata, rispondo:"Si cornuto! Li faccio sborrare tutti così poi lavorano meglio!"
Mi alzo, mi giro e loro mi accerchiano dando modo ad Elia di guardare.
Li guardo, li sfioro sul petto e osservo i loro cazzi. Mi giro verso Enrico, lo guardo negli occhi mentre mi inginocchio e con la sola lingua da sotto le palle salgo alla cappella.
Mi guarda esclamando:"Zoccola succhia, voglio esser il primo a godere!"
Senza farmelo ripetere, inizio a pompare in modo deciso il suo cazzo. Gli altri si genano, iniziamo un bel turpiloquio.
Enrico si gode la pompa, spinge il suo cazzo in gola e dopo qualche minuto sborra nella mia gola.
Guarda Elia dicendogli:"Mamma mia, non ricevevo una pompa da non so quanto tempo! Tienitela stretta!"
Ingoio la sborra e da lì iniziano ad alternarsi gli altri 5. Succhio e sego. Sentendo le loro mani ovunque. Nella mia testa penso:"Cazzo mi farei abusare da tutti 6!"
Ero eccitatissima. I capezzoli turgidi parlavano per me.
Ogni tanto guardavo Elia, eccitato a segarsi.
Continuo, finché non mi ritrovo a succhiare Fabio.
Mi guarda e me ne dice di ogni. Fotte con veemenza la mia bocca. Si ferma in instante per darmi modo di respirare, dicendo:"Troia! Sei troia! Mamma mia! Ora decidi se vuoi il mio cazzo dentro di te o di un altro di noi. Oppure vuoi che mi prenda cura del cazzo di Elia?"
Elia di colpo esplode in gemito e viene su di sé.
Lo guardo compiaciuta e dannatamente da porca:"Fabio perché non vai ripulirlo e ad occuparti di lui? Però prima voglio farti godere!"
Mentre sento spostarmi il perizoma e leccare figa e culo, inizio a pompare con veemenza Fabio che non fa altro che ripetermi:Troia!"
Poco dopo sento salire la sua sborra, rivelatasi copiosa in bocca tanto che fuoriesce e cola sul mio seno.
Fabio esclama:"Cazzo!!!"
Ingoio tutto. Ho la sua sborra sulle tette.
Guardo Elia. Siamo eccitatissimi entrambi.
Fabio va verso Elia, si inginocchia, lo guarda:"Hai una bella troietta. Ma tu, quanto cornuto e porco sei?"
Fabio lo vedo posizionarsi da leccargli dal buco a salire.
Mentre continuo con i 4 restanti. Uno di loro è ancora intento a leccarmi, un altro mi palpa. La mia bocca è piena nuovamente.
Mentre vedo Elia godersi Fabio. Tra e me penso:"Che bravo, Fabio! Meticoloso!"
Lavora il buco con bocca e dito. Il cazzo di Elia sta tornando duro.
Mi eccita quella scena, finché chi mi sta leccando, non si allontana da me e va verso Fabio ed Elia.
Si chiama Giuliano. Si avvicina e prende il cazzo di Elia in mano, lo sega.
Bellissima scena. Uno sul suo cazzo e l'altro sul suo buco.
Elia è in estasi. Lo vedo. Gode. Spinge la testa di Giuliano. In quel momento pompo più forte uno dei 3 rimasti.
Gli altri due li sego.
Si alternano. Sono eccitati anche loro.
Pompo alternando i 3 tipi. Finché non iniziano a sborrarmi addosso. Ricoperta di sborra dal viso al seno.
Grugniti di piacere.
Lecco con la lingua e me la spalmo bene sul seno.
Mi alzo e vado verso Elia..
Aveva due bocche sul suo cazzo durissimo.
Mi guarda e mi dice:"Tesoro quanto sei puttana? Ti hanno ricoperta come piace vederti a me. Io sto impazzendo."
Lo guardo e lo bacio sapendo di sborra altrui.
Quanto gli piace!!!
Giuliano ci guarda, si stacca dal cazzo di Elia ed esclama:"Melissa scusami ma ho bisogno di ficcare il cazzo in bocca ad Elia! Sto impazzendo!"
Fabio pompa il cazzo ad Elia. Giuliano senza perdere alcun tempo ficca il suo bel cazzo nella bocca di Elia.
Vedo chiudere gli occhi di entrambi. Elia lo pompa a dovere e Giuliano gode, dicendogli:"Cazzo Elia che bocca che hai! Te lo stai prendendo tutto senza infamia e lode."
Mi avvicino da dietro a Giuliano e gli infilo un dito nel suo culo, sussultando con sorpresa.
Lo so che sta impazzendo. Più spingo e più spinge il cazzo in gola ad Elia. Gioco spingendolo in profondità, togliendolo poco dopo, per poi infilarlo ancora.
Finché Giuliano non urla:"Cazzo, cazzo, sborro!"
Lo tira fuori e sborra il viso di Elia. Tiro fuori il dito e vado da Elia. Mi avvicino al suo viso e lecco il suo volto.
"Che buon sapore!" esclamo.
Elia mi guarda eccitato, per la pompa che sta ricevendo, dicendo:"Puttana! Succhiacazzi e lecca sborra! Voglio che godi!"
Vedo Fabio rallentare e tornare a giocare col suo buco. Così per dargli momentaneamente"pace".
Ero eccitata ed effettivamente avevo voglia di un cazzo in figa.
Incurante nel frattempo che gli altri guardavano e si riprendevano, ma il più vecchio degli operai, sconvolto da quanto aveva visto, si stava segando di nuovo.
Vado verso di lui, Enrico.
Guardandolo, sporca di sperma. Tanto da decidere di raccoglierla con le dita e leccare.


Continua [...]